L’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Chi deve pagare
Sono soggetti passivi dell’Imu:
Per i fabbricati rurali ad uso strumentale, qualora manchi il requisito oggettivo oppure quello soggettivo, l’immobile è soggetto all’IMU.La Legge 27/12/2013, n.147, consultabile sul sito internet www.normattiva.it, ha introdotto ulteriori fattispecie alle quali l’Imu non si applica.
Si evidenziano le novità introdotte dalla Legge di stabilità - (Legge 28 dicembre 2015, n. 208 - G.U. n. 302 del 30/12/2015, S.O. n. 70) - ed in particolar modo relative a:
- IMU su immobili concessi in comodato gratuito (comma 10): le impostazioni valide per gli anni precedenti sono completamente eliminate e viene introdotta una sola forma di comodato gratuito con riduzione del 50% della base imponibile. Si tratta di una impostazione molto restrittiva in quanto limita le possibilità del comodato gratuito a pochi casi: si deve essere proprietari di un solo immobile oppure di 2 immobili ma in tal caso uno dei due deve essere necessariamente abitazione principale del proprietario. In più c'è la condizione che l'immobile (o i due immobili) sia presente nello stesso comune dove si ha la residenza e la dimora abituale. Sono esclusi i comodati per le abitazioni di lusso (Cat, A1, A8 e A9)
- IMU Terreni agricoli - esenzione per i terreni nei comuni riportati nella circolare Giugno/1993 come montani o parzialmente montani e quindi il ns. Comune i terreni agricoli saranno completamente esenti.
Quanto si deve pagare
L’Imu deve essere versata in autoliquidazione, applicando al valore del fabbricato, del terreno, o dell’area fabbricabile le aliquote e detrazioni, approvate dal Consiglio Comunale e specificate di seguito:
Aliquota di base 1,00%Fabbricati rurali strumentali 0,10%Fabbricati costruiti e destinati alla vendita dall'impresa costrutrice 0,10%
Aliquota abitazione principale e relative pertinenze 0,60% (soloCat, A1, A8 e A9)
Terreni agricoli ESENTE (azzerata in quanto comune parzialmente montano)
Detrazione IMU per l'abitazione principale e relative pertinenze: € 200,00
La rendita catastale dei propri immobili può essere verificata presso lo Sportello Catastale oppure via internet collegandosi al sito dell' Agenzia del Territorio.
Quando si deve pagare
L’Imu deve essere versata in autoliquidazione in due rate di pari importo con scadenza 16 giugno e 16 dicembre. E’ consentito il versamento in unica soluzione entro il 16 giugno.
Quando si deve presentare la dichiarazione
La dichiarazione deve essere presentata tramite l’apposito modello ministeriale entro il 30 giugno.
Si precisa che va presentata la dichiarazione per:
Si ricorda che ai sensi dell'art. 15, comma 2, della Legge 18 ottobre 2001, n. 383, per le successioni aperte dal 25 ottobre 2001, data di entrata in vigore della Legge, gli eredi e i legatari che abbiano presentato la dichiarazione di successione contenente beni immobili, non sono obbligati a presentare la dichiarazione ICI (ora IMU). Infatti, gli uffici dell'Agenzia delle Entrate che hanno ricevuto la dichiarazione di successione ne trasmettono una copia al comune competente.Resta fermo l'obbligo dichiarativo per il diritto di abitazione a favore del coniuge superstite (art. 540 c.c.) nei casi in cui il contribuente non ha richiesto gli aggiornamenti catastali